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El vent e l’aria Chi avesse l’opportunità di ascoltare due anziani urbinati mentre commentano le intemperanze climatiche della giornata potrebbe sentire, in un giorno caldo e ventoso d’estate citare “el vent” mentre in una mattina d’inverno potrebbe udire il termine “aria”: E’ tre giorne c’tira st’ventacc ...en s’ne pol piò! e anche Tira n’aria giaccia... ogg en scapp de casa. Ovviamente gli stessi urbinati saprebbero chiamare i due venti con i nomi di garbin o garbino, termine utilizzato su gran parte del versante adriatico ed anche in Dalmazia, e di tramontana, che spostandosi gradualmente verso est si trasforma in grecale o bora. Nel pascoliano “Urbino ventoso” altri nomi di venti sono poco usati. Citato è barburana, che corrisponde tuttavia a tramontana, all’aria, quando particolarmente fredda poiché di provenienza baltica. Il termine corina è usato in alternativa a garbin. E’ il caso di chiedersi il perché nel linguaggio espressivo e vivace degli urbinati, sia in dialetto che in italiano, ci sia questa limitazione nell’uso di nomi propri del vento. Ebbene, la risposta si può trovare nei grafici che riportano le direzioni con le relative percentuali dei venti che soffiano nella città. Quelli relativi agli anni dal 2001 al 2010 sono reperibili nel sito dell’Osservatorio Serpieri http://www.uniurb.it/meteo/stat-vnt.htm Di questi grafici riportiamo l’esempio relativo al 2010, la cui facile interpretazione spiega quanto sopra: la direzione del vento prevalente in Urbino è dal quadrante S-SO, quella del garbino, con una percentuale attorno al 50%; l’altra direzione, attorno al 20%, è N-NE, quella della tramontana. I grafici 2001-2010 sono tutti molto simili, con un’ annotazione per quello del 2003, quando la percentuale di tramontana è stata attorno al 27%. Quindi gli urbinati non hanno la necessità di denominare venti che in città spirano raramente. E, per loro natura, non sono marinai!
Con riferimento ai mesi è sempre il garbino a prevalere, tranne in quelli invernali quando prevale la tramontana, come saltuariamente può accadere anche nei mesi estivi a causa dei regimi di brezza. Dati analoghi a quelli di Urbino sono riportati nei grafici della direzione del vento della Stazione Meteo dell’Aeronautica Militare di Frontone, mentre la situazione per Pesaro è molto diversa data la sua posizione orografica. Nella città marina i venti dai quadranti Sud sono rari: prevalgono direzioni E-NE in primavera ed in estate, N ed O in autunno-inverno.
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Ultima modifica effettuata il 26 gennaio 2012 da Piero Paolucci |
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